Oggi
non scavo
la
parete
col
pennello di china:
un
pò di brina è caduta sull'anima;
attendo
che si sciolga dentro il colore
e
orli di mestizia
la
veste
che
ricoprirò all'istante
di
giallo
come
il sole di maggio
detta
'la mattina
già
più caldo
del
sole notturno.
Ora
m'arrendo
all'arroganza
del passero
"
Rallenta i tuoi bollori "
dice
cerimoniere
quindi
basso la fiamma
sotto
'la cuccuma
e
verso lento il the in gola...
una
prora veloce
lascia
la riva..