lunedì 30 gennaio 2017

15-5-95


Non tenterò più
di sollevarti la veste
con la zampa d'un passero.
Tra due lune
lanterne
accese
d'olio che bolle
anche di pieno inverno.
Non tenterò più
di vederti arrossire
al fondo della gola
come rosa che sboccia
pettirosso
che gonfia di gemiti il suo canto
mentre alza le ali
ad afferrarne il senso
Non tenterò più
d'invitare il piacere a uscirti dal ventre
col ventre delle idee
che tormentan le mie
di minuto in minuto
quando sale la febbre
ma rimango muto
Non tenterò più di tentarti
per rompere il silenzio
di vederti apparire
nel bicchiere d'assenzio
che oggi mi fai bere
per non poterci provare
nemmeno con le idee
la veste a sollevare.



sabato 7 gennaio 2017

14-11-96


Ogni foglia
una zolla
di corpo
scoperta
al seme che accoglie.
Parole che crescono
o cresceranno
da oggi
al prossimo
anno
del prossimo albero
a primavera.
Intanto
che il verso è in letargo
mi chino
sul prato
più liscio del marmo
a scolpirlo.
Scintille di steli
sostengono
i colpi dei fianchi
con echi sulle colline
accendono
fuochi di stoppie
tra i seni
ove cala la notte
già breve
fumante di nebbia.
Dirada
se accanto
mi scende la foglia
a scoprirla
a tradurla in parole

e che sian d'amore.