giovedì 31 dicembre 2015

versi del the 14-7-94


Città ferma,
imbandierata
e poi gridata,
silenzio fermo,
imbandierato
e poi spezzato
quando
a piedi
calo la collina
e il cane abbaia
il silenzio
con le lanterne sugli occhi.
Fetta di luna
ascolta
e, in parte,
langue
la mia faccia
verdognola
che strappa
alla magnolia
un sospiro.
C'è gioia e acrimonia
fra la gente di Kobe
che rimbomba
all'unisono.
Io partecipo e no
per quanto
distratto
in solitudine

dal pensiero del the.

giovedì 24 dicembre 2015

versi del the 10-7-95

Inseguo quel suono
per archi di cielo
boschi e vallate
le fanno da volo
il canto di luna
è arduo ascoltare
vicino
lontana
è la nota che anelo
Nutrirsi di suoni
un pasto sottile
posate d'argento
per farsi servire
ciotola in rame
con echi di bronzo
per stare a cibarsi
tra cento campane
Inseguo quel suono
per archi di vita
tra arpe di luce
intreccio le dita
tra fiori di tiglio

ascolto consigli.

sabato 5 dicembre 2015

versi del the 27-7-95


Luna dei sospiri
traduci l'anime
ai piombi del cielo
Vedranno dai tuoi occhi
la laguna
l'isola del Santo
dondolar
dall'alta prua
Luna
falle fuggire
a nuoto
in mare aperto
ad approdare al giorno
che vien dopo il respiro
più prossimo al lamento
e il piombo fonde
come scioglie il fiato
la calura
dell'estate
Non urge un vate
che canti sui sospiri
ma che divelga grate
per cancellare rughe

sulla fronte del mare.