martedì 17 luglio 2018

26-5-97




Il portatore di vulcani spenti
risiede in terre antiche
fertilizzate da lave
veste di verde intenso
e si circonda di vacche rosse
dalle lunghe corna e cavalli delle piumate zampe pelose
gli altipiani della sua giubba
sono costellati da alamari
il suo fiato fresco pungente canta d'uccelli
anche nel silenzio più profondo
il portatore di vulcani spenti
non spegne comunque la sua passione
la coltiva sotto l'indole pastorale
e le creature ne sentono la presenza
sotto l'ombra delle querce
ove s'avvinghia alle caviglie
risale all'inguine
con la languida perseveranza dell'edera
Nell'acqua scura dei ruscelli
di bianco vedo solo il suo viso
nella schiena del suo violino
che orina dopo le carezze