mercoledì 8 giugno 2016

versi del the 19-11-95


Il mio corpo
accanto al suo
fa un catamarano
Se stacco
lei sbanda
capovolge
e affonda
Se allontana lei
derivo
senza scopo e meta
Insieme peschiamo
in acque basse
o profonde
issiamo vela al vento
e spezziamo onde minacciose
o, semplicemente, galleggiamo
in bonaccia
ma con un braccio
la stringo alla vita
e lei, la mia,
come, in un pugno, le dita
A poppa c'è un cormorano
che preda per noi
con un anello al collo
'chè non ingoi il pesce
Ogni luna
scordiamo il mondo
e lui rischia di morir di fame
Per scongiurarlo
ha un campanello al becco
se suona

cadiamo ,insieme, dalle nuvole.

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