lunedì 22 maggio 2017

versi del the 28-5-94


Non è concesso immalinconire
quando la luna
è nuova
e non specula
la cima del tetto.
Che farebbero il pesco e il pruno
senza pallore notturno?
Non sopporterei il mesto del riso
o il pianto sommesso
nella stalla.
Salirei sul cavallo
ad appoggiare
il capo alla criniera
per consolarlo.
Dio della partenza,
impara ad abbreviare i distacchi
a che la morte
sia il pulsare

d'un cuore in corsa.

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