sabato 27 gennaio 2018

versi del the 8-4-94


Calava dalle colline
la libertà di Kobe
dopo anni di sole nero
e , se la luna è voluttà,
ognuno poteva
goderla
fra le viti.
Cinquant'anni
la luna
è durata
ora il gallo canta
ma pare tramontata.
Filari di viti
senza luna
di notte
e i falò delle veglie
riverberano esausti,
poeti son morti
con le loro lune,
nessuno ne parla
né fonde i versi.
Poeti suicidi
versi come veleni
poeti ammalati
di amore scritto
e lune remote
in lingue straniere
poeti delle mie parti
cerimoniere
liberi e prigionieri
pallidi
nonostante il sole.


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