Come
il genio
del
tempo
appari
e stingi
cerimoniere
così
che resto
in
bilico
tra
sogno e realtà.
Vorresti
confondere le semine?
Tra
gelate e calori
espongo
i sensi
e
pianto il seme in vaso
oppure
raso
a
che il giardino
appaia
pronto
al
riposo dell'occhio.
Ogni
momento è giusto
al
tuo ritorno.
Notte?
Mattino?
Soltanto
il passero
ode
l'arrivo
ballando
lieve.
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