Appeso
il passero
alla
treccia,
attendo
l'agonìa di questa fine,
dolcissima
e languida,
infanzia
del mondo.
Vita
di fanciullo
che
gonfia il petto e il collo
come
un orango
seminando
il riso
sul
ramo.
E'
la ciotola in cui bevo,
quando
passi
il
tuo giorno
ad
impiccarmi
al
tuo amore.
La
mandragola,
ai
miei piedi,
fertilizza
il
fiore nel vaso.