Rubare
cibo al passero
è
un delitto morale.
Se
lui dovesse chiedere
di
volermi adombrare,
occupare
il mio spazio
fra
la stuoia,
di
montar la mia donna
dalla
sera al mattino,
d'indossare
i miei panni
sul
cuscino?
Scaccio
le angosce e medito
quel
fiore.
Se
ne bevessi l'acqua
potrei
sbocciare un'anima?
Accogliere
l'ape a suggere
le
parole,
le
sue favole bianche,
di
viola scuro
lo
stelo diritto
come
il dito
che
indica la luna,
senza
superbia alcuna.
Il
suo muto accettare
ogni
violenza recisa.
L'eloquenza
riposta
in
quell'arco di vita.
Dovrei
dunque emulare ?
ladro
di cibo e acqua
mangia
il tuo riso,
in
terra.
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