mercoledì 18 febbraio 2015

versi del the 29-1-94


Sogni setacciati dal vento
cadono chicchi lugubri.
Sento di riordinare
il mattino
sul corso delle lune
spazzando la veranda della notte.
Quindi accendo il fuoco
e la chicchera
preparo al nostro the
che scacci i demoni
dall'ovatta dei sensi.
Dolce cerimoniere,
conduci la tua luna
all'alba
e scorda la preghiera
dedicandoti al rito.
Riavvìo la chioma del passero
coi denti dei desideri
e c'è sempre un canto
in lontananza,
un coro ambiguo,
arrogante, sopravento
che s'interra fra i tigli.

Chiudo gli occhi e ti tocco.

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